La Venere Nera

LA VENERE NERA

teatro di narrazione

di e con Liliana Letterese
produzione Il Baule Volante

 

Un vecchio ulivo da sradicare nelle terre di un ricco “antiquario” porta alla luce la bellissima statua di una Venere Nera. “Cave Amantem”, diffida degli amanti. “Guardati da colei che t’ama”… Sono le possibili traduzioni a quella scritta che si può ancora leggere sul piedistallo dove poggia la statua. Ma non si può guardare quella Venere senza avvertire un turbamento. Il volto esprime uno strano carattere, la malizia giunge quasi alla cattiveria. Gli occhi splendenti incrostati d’argento le rendono uno sguardo con una certa illusione di vita, di realtà. Uno sguardo, per alcuni, infernale. Eppure per il ricco antiquario quel ritrovamento è soltanto una felice coincidenza con il matrimonio del figlio… Sarà così? Può una statua inanimata avere tanto potere su di noi da farci credere che possa cambiare i nostri destini?

 

1Factory Grisù, cortile interno ore 18.00 e 20.00

Foto  Gianfranco Ganzaroli